sabato 18 ottobre 2014

Don Lino ci ha lasciato

LA MISURA DEL TEMPO

(Tante cose in poco tempo, un “tempo” !
Tanto tempo, “ora”, per poche cose!
E domani ? tutto il tempo per niente ?)


Splende
la coppa
di cristallo
quando,
vuota,
la trafigge.
il sole.

Misura
del tempo
è Amore.


                       Don Lino Cassi

                                                                    (2001)      

   
                       Composizione dalla raccolta: Come in trasparenza ....


Don Lino è deceduto ieri pomeriggio (mercoledì 15 ottobre).
Il Rosario sarà recitato oggi alle 20,30 nella chiesa di san Michele 
(dove è stato parroco per 30 anni).
I funerali si svolgeranno domani (venerdì 17 ottobre) alle ore 10,00 in Cattedrale (dove ha iniziato il ministero pastorale).

domenica 20 aprile 2014

É il Signore!


É il Signore!


Nell’ora del primo albeggiare
quando il buio della notte
sta per finire,
là dove la roccia intenerisce
alla dolce carezza dell’onde,
visibile e nascosta,
una figura appare

La si intravede appena,
e, subito, di ricordi
s’accende la memoria.
Pane e Vino, Acqua e Sangue:
soffio di vento
e non sai
donde viene e dove va...

Un grido:
                “È il Signore!”.

Il fuoco dell’amore
lentezze non conosce:
infallibile coglie
il bersaglio.

Sì, è veramente il Signore!
Era morto e ora vive.
In Lui morte e vita,
liberate nel fuoco da ogni scoria,
sono ormai un’unica fiamma!


                                Lino Cassi


venerdì 18 aprile 2014

Frammenti di "Misteri": "Getsemani 2000"


GETSEMANI 2000
(FRAMMENTO)

Che fai, Gesù, nel buio ?
Che fai, solo,
    in questa notte duemila
    lontano dai tuoi ?
Che fai in questo silenzio,
        un tempo rotto soltanto
        dall’ululare dei cani
        e dall’irridente verso della civetta
    e ora dall’urlo impaziente delle ambulanze
    e dalle ubriache grida
    dei motori ?

venerdì 21 marzo 2014

La brocca dimenticata

Sì, quella brocca era mia. L’avevo dimenticata il giorno in cui iniziò per me una nuova vita. Me ne servivo tutti i giorni quando, nell’ora più calda, sicura di non incontrare nessuno per strada, (il disprezzo della gente mi era insopportabile) andavo – da sola - al pozzo per attingere l’acqua.