I
Sono qui, nel giardino.
Un incanto di fiori, frutti e profumi.
Si stende a vista d'occhio
interminabile.
E proprio davanti a me,
l'albero più bello,
il più ricco di frutti.
Quasi lo tocco.
Eppure è lontano , lontano.
Incrocia l'arco dell'orizzonte.
Lì è il confine.
«Tutto è tuo» mi ha detto, Lui,
«ma tu sei mio, come un figlio libero».
«Non andare "oltre"» ha continuato.
«Sarebbe la fine !»