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domenica 20 aprile 2014

É il Signore!


É il Signore!


Nell’ora del primo albeggiare
quando il buio della notte
sta per finire,
là dove la roccia intenerisce
alla dolce carezza dell’onde,
visibile e nascosta,
una figura appare

La si intravede appena,
e, subito, di ricordi
s’accende la memoria.
Pane e Vino, Acqua e Sangue:
soffio di vento
e non sai
donde viene e dove va...

Un grido:
                “È il Signore!”.

Il fuoco dell’amore
lentezze non conosce:
infallibile coglie
il bersaglio.

Sì, è veramente il Signore!
Era morto e ora vive.
In Lui morte e vita,
liberate nel fuoco da ogni scoria,
sono ormai un’unica fiamma!


                                Lino Cassi


martedì 22 gennaio 2013

Il seme nella terra



        IL SEME NELLA TERRA.

        Distesa coltre
               di neve
        custodisce il segreto
               della terra,
        resa feconda
               dal seme.
        Quanto e come,
               non sai.
        Ma il tepore verrà
               di primavera
        a scioglierne
               il mistero.

 Lino Cassi
 (2002)

Dalla raccolta: "L'orma sulla sabbia"


sabato 15 dicembre 2012

L’invito di Giovanni Battista



3° DOMENICA
DI AVVENTO
ANNO


L’invito di Giovanni Battista

La conversione predicata da Giovanni
non consiste in azioni straordinarie,
ma in un nuovo modo di vivere il quotidiano
colto nel suo significato più vero,
nella trama delle relazioni.
Il negativo da superare
è quello che contamina il quotidiano;
si annida nella trama delle relazioni con l’altro.

Il condividere cibo e abiti dice l’altro
come soggetto di diritti e di bisogni.
Il non servirsi del proprio potere
per arricchire, dice spirito di servizio.
Il non opprimere
i più deboli e indifesi
approfittando della propria posizione
dice il rispetto della dignità della persona.

In bocca a Giovanni,
queste indicazioni sono già Vangelo
e sono comprensibili e vivibili
alla luce di Cristo.

 
 

sabato 8 dicembre 2012

La PROFEZIA nella quotidianità


omeliedonlino.voce-di-uno-che-grida-nel-deserto

 
Il profeta Giovanni Battista si presenta nel deserto:
senza particolari risorse mondane
o elaborazioni intellettuali.
La Parola che egli annuncia
e che rappresenta la sua forza
non è sua, ma dono dall’Alto.
Si rivolge indistintamente
a tutti gli abitanti della regione del Giordano,
annuncia il compimento delle promesse antiche,
e propone un cambiamento radicale di vita.

**********************************

Oggi la profezia
è affidata non solo ai singoli profeti
ma a tutto il popolo dei battezzati
che, mosso dallo Spirito,
testimonia la presenza e l’azione
di Dio nella storia.
Tale testimonianza
non si riduce ai momenti forti
ma anche alla quotidianità:
alle parole, alle opere, ai rapporti,
agli avvenimenti.
 
 
 

domenica 2 dicembre 2012

Avvento: composizioni

 
AVVENTO

I

Presentimento


Sotto i passi affrettati dei passanti
gemono
 le foglie dei platani,
verdi fino a ieri, ora di fuoco.
Sì, è inverno, ormai.
Le cose di prima sono passate.
Ne avverranno di nuove ?

Sperando oltre ogni speranza
attendiamo.

Il sole desiderato è sempre sorpresa
         in questa stagione;
sorpresa è la nebbia, 
         prevista e temuta;
sorpresa sarà quel giorno e quell'ora,
         che tutti ignoriamo.

Contro ogni apparenza
viviamo con il fiato sospeso.

venerdì 28 settembre 2012

Il 60° anniversario di Sacerdozio


Trascrizione dell'articolo pubblicato da "Il Risveglio" del 28 settembre 2012
Una generazione di fidentini si è ritrovata alla messa che don Lino Cassi ha celebrato nella cappella del seminario vescovile in occasione della ricorrenza del sessantesimo anno dalla sua consacrazione sacerdotale avvenuta appunto il 21 settembre del lontano 1952: erano i parrocchiani di San Michele, gli amici del Gruppo Condivisione e le persone a lui particolarmente legate. Nella cappella si è per un giorno riformato quel gruppo di ex universitari fidentini che alla fine degli anni cinquanta e negli anni sessanta hanno dato vita all’esperienza della FUCI a Fidenza. La FUCI (Federazione Universitari Cattolici Italiana) fu per tutti noi un momento straordinario e don Lino ne fu l’anima.

venerdì 16 marzo 2012

La croce è sorgente

 

Trascrizione del breve intervento di don Lino durante la lettura biblica di giovedì  15 marzo 2012

La croce non è soltanto un segno della cultura o della storia, va ben oltre: è la sorgente.
Nel silenzio, raccogliamo un po’ di grazia di questa sorgente; comunichiamo quanto abbiamo colto e disponiamo il cuore alla preghiera per arrivare poi all’azione.
L’icona del Crocifisso potrebbe essere san Francesco,  fisicamente ferito con le stigmate e a sua volta sorgente di una singolarissima offerta di amore. L’esperienza di Francesco ci mostra un mondo diverso, dove ogni creatura canta; e la croce è il frutto positivo di questa corrente di amore.

venerdì 9 marzo 2012

Le dieci parole di Dio per essere felici



Trascrizione del breve intervento di don Lino durante la lettura biblica di giovedì  8 marzo 2012
Non voglio aggiungere parole, ma piuttosto richiamare un criterio: ciascuno di noi - famiglia, persona, comunità, società - dia importanza nell’essere attento ad accogliere le frecce appuntite che la Parola veicola.
Qualcuno ad esempio è ferito dalla Parola; ognuno ha la sua reazione personale e si sente chiamato in causa concretamente. Il silenzio qui e a casa è un silenzio di interiorizzazione della Parola sentita e accolta in modo da poter rispondere a questa domanda: cosa dice a me oggi il Signore con questa Parola? Quindi sono chiamato a custodire la Parola e maturare il punto che mi ha colpito maggiormente.
Tenere presente la Parola non è solo un insegnamento, ma è anche conoscere l’agire di Dio. Dio fa in me quello che mi viene detto, produce quello che indica. La Parola crea. Non mettiamoci di fronte alla Parola come ad una nostra opera, perché è Dio che opera; e chiediamo di essere docili a questa sua azione.
La Parola è accompagnata dalla potenza di Dio, che fa essere, di un peccatore, un santo.
Suggerimento: non leggere o ascoltare la Parola senza che diventi preghiera. Sarebbe un errore, perché annullerebbe la forza della Parola stessa. L’implorazione (personale e comunitaria) è essenziale per un ascolto fruttuoso. Ecco perché facciamo silenzio dopo le letture e riceviamo un sobrio aiuto dalle testimonianze. Per questo chiediamo, durante l’incontro, di suggerire motivi di preghiera avvertiti come i più urgenti e i più veri.



Anno B
 (trascrizione delle letture bibliche del
2009 (sempre anno B) 3^ domenica di Quaresima

giovedì 16 febbraio 2012

Lentamente bruciando


LENTAMENTE BRUCIANDO

Lentamente
bruciando,
si consuma
il cero
e trasfigura
nella danza luminosa
della fiamma.


                         (2001)




                       Composizione dalla raccolta: "L'orma sulla sabbia"

mercoledì 8 febbraio 2012

La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato



Riflessione

I LUOGHI DESERTI

I « luoghi deserti »
erano l’ habitat normale
che il pregiudizio sociale e religioso
riservava ai lebbrosi.
Di lì venne il lebbroso,
che cercava Gesù.

Una volta guarito,
il lebbroso ritornò libero
in mezzo alla gente.
Al suo posto, in quei luoghi,
dovette ritirarsi Gesù.
Come sulla croce:
ancora Lui, per noi.
Il BENE è impagabile,
ma Qualcuno paga per tutti.

Per noi oggi:
Vuoi essere attento agli altri?
Distogli lo sguardo da te stesso.
Vuoi trovare il tempo per dedicarti a un servizio?
Modifica i tuoi programmi.
Sei chiamato a stare vicino ai sofferenti?
Metti in conto di soffrire.
Sei in crisi con la famiglia o la comunità?
Ricordati: non la comunità per te, ma tu per la comunità.
Aspiri ad una vita santa?
Resta ben ancorato alla realtà.
Sogni cose grandi?
Metti il massimo impegno per le cose piccole.
Avverti il richiamo della preghiera?
Fallo subito, non rimandare.



venerdì 6 maggio 2011

Il VENTO quel venerdì mattina in Piazza SANPIETRO


In occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II avvenuta il 1 maggio 2011 pubblichiamo questa composizione  che richiama il giorno delle esequie in Piazza San Pietro a Roma .