|
LA NUOVA CREAZIONE
Tumultuoso e torbido grido
è il dolore,
quando a fior di terra
ha la sua sorgente.
Ma come questa si nasconde
nei remoti anfratti della roccia,
l’urlo è messaggio
delle oscure profondità
del cuore.
Affonda, invocata,
la spada a doppio taglio
nella ferita
sanguinante
e la risana
e la potenza dello Spirito
frantuma
la roccia.
La polvere impastata
di pianto
al soffio misericordioso
è, di nuovo,
vivente.
Splendente corona,
incancellabili stimmate
dell’umano travaglio,
brillano le lacrime
di gioia.
|
Composizione dalla raccolta: "Il dolore del mondo"
Immagine: Vincent van Gogh - Vecchio che soffre, 1882
Nessun commento:
Posta un commento
Invia un messaggio a Don Lino